L’algoritmo di Facebook è cambiato
Dall’inizio di quest’anno è tutto un gran discutere sul cambiamento dell’algoritmo di Facebook per la presentazione dei contenuti agli utenti. Un cambiamento che ha lo scopo di dare maggior priorità contenuti che stimolano una conversazione tra amici e familiari. Il risultato è sotto gli occhi di tutti con timeline completamente rivoluzionate (e per quanto ci riguarda piuttosto insoddisfacenti). Si sono diffuse anche le classiche catene di Sant’Antonio, con inutili copia&incolla, buoni solo per far perdere tempo al prossimo.
In ogni caso, un cambiamento c’è stato, è stato imporante e tutti vorrebbero saperne di più sul cambiamento dell’algortimo di Facebook. Inoltre, siccome tutti i più noti social network (Facebook, Twitter, Instagram, Linkedin e Youtube) usano algoritmi per organizzare la presentazione dei dati agli utenti, questa curiosità sull’algoritmo di Facebook si estende facilmente anche agli algoritmi degli altri social network.
Quest’ottimo articolo di Data Media Hub presenta in modo sintetico, ma con diversi link per approfondire, e diversi diagrammi che aiutano la compresione, i punti principali che caratterizzano il funzionamento degli algoritmi dei principali Social Network.
Come dice Cathy O’Neil nel suo “Armi di distruzione matematica”, «Gli algoritmi sono opinioni inserite in un codice», e infatti l’opinione di chi gestisce e “comanda” nei social network emerge piuttosto brutalmente: gli algoritmi sono progettati per premiare contenuti che portano a mantenere il più a lungo possibile le persone NEL social, allo scopo di estrarre il maggior numero di dati da rivendere.
Perde perciò di importanza il vostro sito? Certamente, un buon sito, anche se ricco di buoni contenuti, viene sepolto dalla mole di contenuti prodotti dai social network e pertanto diventa indispensabile definire un buon approccio al social networking. Bisogna però aver sempre ben presente che – a differenza del vostro sito – ogni social network è uno spazio privato sul quale non avete alcuna titolarità dal punto di vista legale.
Pertanto, muovetevi e definite una strategia social per vostra azienda, ma non perdete mai di vista la manutenzione e la cura il vostro sito.